Inglese, è fotografa, cineasta, membro del Women’s Film Goup di Londra. All’interno di questo gruppo ha realizzato molti cortometraggi.
Careless love (10 min. ) 1977 – GB
Galaxy’s last tape 30′ 1978 – GB
dizionario biofilmografico dal 1896 a cura di LAURA MODINI
Inglese, è fotografa, cineasta, membro del Women’s Film Goup di Londra. All’interno di questo gruppo ha realizzato molti cortometraggi.
Regista sperimentale, vive a Vancouver.
Nata a Brooklyn nel 1892 e morta nel 1980. Inizia giovanissima a recitare in riviste e vaudeville. Nel 1932 recita nel suo primo film per la Paramount. Nel 1943 l’ultimo film e il ritorno al teatro. Scriveva lei stessa le sceneggiature e spesso anche tutto il lavoro di base dei film interpretati. Ha subito nel 1927 e nel 1928 due arresti per oscenità per due commedie che aveva messo in scena lei stessa: Sex e Pleasire Man. Negli anni venti aveva già scritto sei commedie, quattro delle quali interrotte da irruzioni di polizia con conseguente chiusura dei teatri. Per creare la sua immagine (la maschera che noi associamo a Mae West) ha impiegato due decenni. Ha associato negli anni venti, assorbendo e commercializzato la scena omosessuale con quella nera e con la scena dello spettacolo provvocatorio. Ha trasformato il prodotto della vaudeville sboccata, popolare e provvocatoria in una figura hollywoodiana. Ha usato il camp rendendolo accessibile al pubblico di massa e alle donne, precorritrice di personaggi quali Madonna, Bette Midler e anche Sandra Bernhardt, donne che usano il camp, che sono il camp e lacerano le convenzioni legate alla sessualitá e alle categorie dei generi sessuali. Il camp è una categoria che le donne hanno fatto più fatica ad usare, Mae West è stata la prima.
Nata a Parigi il 24 giugno 1946. Di famiglia ebrea il padre è ungherese e la madre è tedesca. Il terrore nel 1949 di ritrovarsi in un nuovo conflitto in Europa tale a quello che avevano scampato portano i genitori a emigrare in Argentina, a Buenos Ayres. Qui vive una buona infanzia con il mito della terra promessa. la Francia. Nel 1958 problemi finanziari obbligano la famiglia a far ritorno in Francia, in una piccola cità di provincia, a Meaux. Nel 1959 la famiglia si ferma a Parigi. Studia con difficoltà parlando un cattivo francese. A 19 anni comincia a lavorare come impaginatrice grafica. Nel 1968 lavora in una casa editrice dove partecipa agli scioperi e ai dibattiti sulla pubblicità e il ruolo della cultura. Muore il padre nel 1969, morte che segna un inizio di liberazione. Lascia il lavoro e riprende a studiare all’Universitá di Vincennes dove si puÒ accedervi senza diploma e dalla quale ottiene anche una borsa di studio. Il corso scelto À arti plastiche e cinema. A partire dal 1970 comincia il tentativo di realizzare il suo film, iniziando con un cortometraggio, nel contempo insegna cinema a Vincenne. Per il suo lungometraggio dovrà attendere fino agli anni ’80.
Nata nel 1942 in Norvegia. Stabilitasi in Svezia Ë documentarista prolifica con un raggio di interesse molto vasto e critico. Ha iniziato nel 1969 girando piØ ɤi trenta film, solo otto sono usciti nelle sale cinematografiche, tutti gli altri hanno avuto diffusione televisiva.